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Show multimediale, esposizione permanente e temporanea

Dall’Info Point, situato all’entrata dello stabile, si raggiungono tramite lift o scale i locali espositivi situati al primo piano, rispettivamente al piano mansardato.

Il San Gottardo è il passo più simbolico dei colli alpini svizzeri. Il Museo cura la sua storia dall’inizio dei transiti (1200) ad oggi. Ogni secolo ha lasciato le sue traccie, il gran numero di perforazioni, brillamenti e trafori ha fatto del San Gottardo un unico nel suo genere.

In sette locali distinti il Museo illustra la storia del passo dalla prima galleria detta del buco d’Uri alla galleria di base.

La storia è colma di contrapposizioni. Il Passo collega e divide entità culturali, luogo di strategie militari e nel contenpo garante di una Svizzera aperta ed interdipendente.

È luogo di prestazioni ingegneristiche di altissimo livello come pure testimone della violenza della natura.
La mostra si presenta con uno spettacolo multimediale di suoni ed immagini. Per il tramite di riferimenti giornalistici, disegni, fotografie e registrazioni ha creato un collage cinematografico che illustra la storia di una accelerazione.

Perché San Gottardo?

  • Rappresenta la volontà di libertà ed indipendenza del popolo svizzero.
  • È da sempre il simbolo dell’ intraprendenza imprenditoriale della Svizzera come Nazione di transito.
  • Sul Gottardo si collegano vie di transito fra le più importanti d’Europa.
  • È il luogo d’incontro di 4 culture ed icona dell’unità confederata.
  • Sul Passo hanno soggiornato alcune delle personalità culturali più famose d’Europa.

Perché sostenere il Museo?

  • La Fondazione Pro San Gottardo necessita di un sostegno finanziario.
  • Il Museo va risanato. In questo modo potrà contribuire alla conservazione dell’intero patrimonio culturale dell’immobiliare esistente.
  • La creazione di un «info center» vuole dare nuove possibilità a tutta l’offerta turistica delle regioni.
  • La ristrutturazione consente una visione più attuale ed attrattiva della nostra storia.

Riprogettazione del Museo Nazionale per preservare la nostra identità

Il San Gottardo ed il Museo Nazionale
Il vecchio Museo del San Gottardo fu inaugurato nel 1986 ed è stato visitato da circa un milione di persone. È parte integrante ed essenziale di una realtà economica fatta di transito ed attività turistica. Il San Gottardo riveste importanza per tutta la regione alpina ed in particolare per i Cantoni Ticino ed Uri. In questo contesto il Museo è testimone di una storia centenaria fatta di un susseguirsi di eventi di importanza nazionale.

Il progetto
A 35 anni dalla sua apertura una riprogettazione del Museo Nazionale si è resa necessaria. La ristrutturazione dell’edificio e l’allestimento di una nuova esposizione richiedono un investimento pari a 4 milioni di franchi. Il nuovo Museo si compone al primo piano di un esposizione permanente, di uno spettacolo multimediale al piano mansardato e di una mostra temporanea che, in collaborazione con il Museo Alpino Svizzero, allestirà a scadenza biennale esposizioni a tema su tematiche diverse ma con riferimento puntuale alla storia del passo. L’obiettivo è stato quello di voler trasmettere ai visitatori un percorso storico con un taglio più moderno ed una visione più attuale ed innovativa degli eventi.

Preventivo ristrutturazione Museo Nazionale

Lavori preliminari
5%
Edificio
63%
Attrezzature d’esercizio
19%
Lavori esterni
2%
Costi secondari e conti transitori
1%
Riserva
3%
Arredo
7%

Piano di finanziamento Museo Nazionale

Contributi a fondo perso versati dai 4 Cantoni coinvolti (PSG 2020)
6%
Prestito a tasso 0% della Confederazione, ammortizzabile in 25 anni
23%
Contributo a fondo perso della Repubblica del Cantone Ticino
25%
Quota parte a carico della Fondazione Pro San Gottardo
46%
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